L’universo è dentro di noi di Nicola Velotti
Il concetto di avere l’universo dentro di noi è una riflessione che unisce la scienza e la spiritualità, esplorando le connessioni profonde tra il cosmo e l’essere umano. Questa idea sottolinea l’unità e l’interconnessione tra la materia che compone l’universo e quella che costituisce il nostro corpo, suggerendo una relazione intima tra il macrocosmo e il microcosmo.
Partiamo da una prospettiva scientifica. I raggi solari che sono essenziali per la vita sulla Terra derivano dalla fusione nucleare che avviene nel nucleo del Sole dove l’idrogeno si trasforma in elio. Questo processo, chiamato fusione nucleare, libera una quantità immensa di energia sotto forma di luce e calore. L’idrogeno è l’elemento più abbondante nell’universo, costituendo circa il 75% della sua massa.
Sorprendentemente, l’idrogeno è anche un componente fondamentale del corpo umano, che ne è costituito per circa il 65%. Questo ci collega direttamente alla materia primordiale dell’universo. Attraverso il ciclo di Krebs, un processo biochimico che avviene nei mitocondri delle nostre cellule, il corpo umano genera l’energia necessaria per sostenere la vita. In questo ciclo, l’idrogeno gioca un ruolo chiave, combinandosi con l’ossigeno per produrre Adenosina Trifosfato (ATP), la molecola che fornisce energia alle nostre cellule.
Questo parallelo tra la fusione nucleare nel Sole e il ciclo di Krebs nelle nostre cellule suggerisce una connessione profonda tra la struttura fisica dell’universo e quella del corpo umano. È come se, su scala infinitamente piccola, l’energia che ci sostiene rispecchiasse i processi cosmici che sostengono le stelle.
Dal punto di vista spirituale, questa connessione tra l’universo e l’essere umano può essere vista come una metafora della nostra interconnessione con tutto ciò che esiste. L’idea che noi abbiamo l’universo dentro di noi non si limita alla composizione chimica del corpo umano, ma si estende al concetto di unità con il tutto.
In molte tradizioni spirituali l’idea che il microcosmo rifletta il macrocosmo è un principio fondamentale. Ad esempio, nell’alchimia e nell’ermetismo si crede che ciò che avviene su scala cosmica si rifletta in qualche modo all’interno dell’individuo. Questo principio di corrispondenza si ritrova anche nelle filosofie orientali, dove l’unità tra l’uomo e l’universo è un tema ricorrente.
La scienza moderna ci mostra che ogni atomo nel nostro corpo è stato forgiato nelle stelle attraverso processi nucleari che risalgono alla nascita dell’universo stesso. Questo significa che, in un certo senso, siamo fatti della stessa sostanza delle stelle. Tale consapevolezza può portare a una visione del mondo in cui non siamo separati dal cosmo, ma ne siamo una parte integrale e interconnessa.
La frase l’universo è dentro di noi può essere vista come una sintesi poetica di una verità scientifica e spirituale. Da un lato, riflette la realtà fisica che la materia di cui siamo composti proviene dalle stelle e segue le stesse leggi naturali che governano l’universo. Dall’altro suggerisce una connessione più profonda, spirituale tra l’individuo e il tutto invitandoci a vedere noi stessi non come esseri separati, ma come parte di un insieme più vasto e interconnesso.
Questa riflessione ci invita a considerare la nostra esistenza in una luce più ampia dove il corpo umano non è solo un agglomerato di cellule, ma un microcosmo che rispecchia l’intero universo. Ci ricorda che la vita, in tutte le sue forme, è legata da fili invisibili che ci uniscono a ogni cosa, dalle particelle subatomiche alle galassie più lontane.